Avevi urgenza di conoscere la missiva. Potrei anche capirlo...se non fosse che ci sono orari più adeguati per attaccarsi al citofono della gente...
A quell'ora (di notte) tu stavi uscendo mentre noi eravamo a letto, anzi, ti dirò di più: il marito dormiva da un pezzo e la bambolotta da una secolo!
La sfortuna ha voluto che abitassimo nello stesso palazzo e che fossi omonimo del Fatalista, ma spero vivamente di non pagarne ancora a lungo lo scotto!
La tua lettera non è arrivata. Non a noi. E se il tuo amico abbassasse il volume dell'autoradio potresti anche sentire la mia risposta fasullamente garbata al citofono. Invece no. Ti devi attaccare al pulsante chiedendomi di uscire in balcone perché non capisci nulla di ciò che dico.
Ed io devo rialzare la tapparella tra le bestemmie del marito e l'ansia di svegliare la nanetta...che poi parlarti dal balcone mentre il resto del palazzo probabilmente vuol dormire mi mette a disagio non poco.
Però mi hai ringraziato.
Eh già!...sapessi cosa ti ho risposto dopo...!
=)) =)) =))
RispondiEliminaSo di certo cosa gli avrei risposto io....
Inizialmente ero frastornata e incredula...poi a ripensarci mi è salita una rabbia! :-t
EliminaA quanto pare gli schiamazzi colpiscono dappertutto, anch'io ho "aneddoti " su cui sorvolo"...Garbino morì e Garbaccio restò lì"
RispondiEliminaFata C
Ahinoi! Purtroppo le buone maniere sono in via d'estinzione...
EliminaOhmmm... Ohmmm... dai che tra poco si cambia casa!!! :)
RispondiEliminaMaira
Ecco, brava! Non faccio che ripetermelo!!!
EliminaUna secchiata d'acqua no? :)
RispondiEliminaMa davvero! Come ho fatto a non pensarci?!
EliminaIo vivo in campagna, vicino alla cittadina, ma credimi, mi devi assolutamente dire cosa ha detto dopo al disturbatore , perchè ho tutto da imparare..in quest'oasi di quiete!!!!!!sic!!!!!
RispondiEliminaUn bacione grande!
Beata te, Nella! Qui si fatica a sentire i propri pensieri!
EliminaUn abbraccio