Se la bambolotta si ammala, la notte in bianco è la mia.
Se il marito si ammala, pure.
Se mi ammalo, idem.
Negli ultimi dieci giorni i tre avvenimenti si sono susseguiti nell'ordine sopra elencato.
Ora: è vero che da quando ho il pancione mi alzo più volte la notte per andare in bagno e russo, ma il marito russa di norma come un trattore, tranne qualche volta in cui sono più fortunata e pare una locomotiva a vapore.
Premesso ciò, sentirsi dire dal Fatalista: "Non respirare moglie, che non riesco a dormire!" non ha prezzo...
Insuperabile il Fatalista!
RispondiEliminaBaci a tutti
Francesca
Tanto simpatico da soffocarlo con un cuscino... :d
EliminaUomini!!!!!!!!
RispondiEliminaIl mio è uguale. Trattore se non peggio. Per di più apnea notturna.
In compenso però mi diverto io... a prenderlo a calcetti e se si sveglia faccio finta di dormire aahahhahahha
Certo che il "non respirare" è unico! =)) =))
Vieni tu qua che gli mando il mio là! Chissà se si danno fastidio a vicenda...
EliminaAlla fine siamo noi donne sempre che tirano il carretto, in salute e in malattia. Un abbraccio grande e doppio
RispondiEliminaQuanto è vero!
EliminaRicambio l'abbraccio forte forte