mercoledì 1 aprile 2015

Di qua e di là...

Sono tornati gli inquilini del piano inferiore.
Da oltre un anno vivono al nord, ma sono tornati per queste feste di Pasqua...e stavolta sono venuti giù con un'altra bambina, la terza meravigliosa polpetta della famiglia!
La seconda figlia è di qualche mese più grande della bambolotta, che ormai non la ricordava più: un anno su venti mesi è davvero troppo lungo! Oggi pomeriggio l'ho portata da loro a giocare: abbiamo conosciuto la piccina, le abbiamo portato un regalino utile (oltre a doni cioccolatosi per le altre due).
La bambolotta non ha fatto una piega quando mi hanno messo in braccio la neonata...in compenso si è staccata da me una sola volta!
Proprio lei così vivace e peperina, socievole e giocherellona, ha faticato ad inserirsi nei giochi tra sorelle: le osservava desiderosa di partecipare, senza riuscire a fare un passo...poi la bimba più grande l'ha presa per mano e sono andate nella cameretta. Pochi minuti dopo la bambolotta è tornata ad infilarsi sotto la mia ala.
Non ho provato a forzarla, sarebbe stato inutile: odiavo quando mia madre lo faceva con me! Si sarebbe chiusa ancora più a riccio...
Ho fatto finta di ignorarla ma ho pensato tutto il tempo alle due sorelle di là ed alla mia di qua.
Alla mia figlia unica.

8 commenti:

  1. Hai fatto benissimo a non forzarla. I bambini hanno i loro tempi e non sempre corrispondono ai nostri o sono uguali a quelli precedenti.
    Dopo un anno che non le vedeva più si sarà sentita un po' intimorita. Magari ancche per l'intimità che può esserci tra due sorelline.
    Dalle tempo. Vedrai che poco per volta entrerà a far parte del gruppo delle "sorelle/vicine di casa". E sarà poi difficile staccarla

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    1. Appena si sveglia dal riposino pomeridiano la porto di nuovo giù a giocare: vediamo come va oggi...ieri ha continuato a nominare le tre bimbe fino a sera!!! :)

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  2. Non ti crucciare, essere figli unici non ha solo aspetti negativi! Soprattutto se si ha modo di stare insieme ad altri coetanei, come le cuginette o gli amici che nella vita si incontrano. Si ha tutto l'amore di mamma e papà, che non è poco. E' vero che avere un fratello/sorella è una gran risorsa, un legame insostituibile, ma nella vita si possono incontrare persone meravigliose con le quali instaurare rapporti belli e forti al pari di quelli con i fratelli.
    Ti abbraccio forte

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    1. Grazie Effe! Un parere da figlia unica mi ci voleva per tranquillizzarmi un po'...
      Un abbraccio a te!

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  3. L'ovettina avrebbe fatto la stessa cosa, stessa timidezza e ritrosia verso bimbi che non conosce o ricorda poco ( a volte anche quelli che ricorda tanto;))... Ed ha una sorella ed un fratello. Fa parte della crescita capire come affrontare gli altri, ognuno con il proprio carattere. Non ti crucciare!!!

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    1. Sì, hai ragione. Alla fine anch'io avevo di questi momenti da piccina: la bambolotta li supererà, troverà il suo equilibrio; la verità è che involontariamente scorgo in alcune situazioni problematiche che sono prima di tutto irrisolte dentro di me.
      Grazie!!!

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  4. Mah.
    Sai che ti dico. A volte proiettiamo troppo i nostri malesseri e i nostri pensier da grandi su di loro. Lascia che trovi lei da sola la sua strategia. Come dice la effe, ogni situazione ha i suoi pro e i suoi contro e l'unica cosa che noi possiamo fare è credere e dare a loro la nostra fiducia...serenamente.
    Baciuzzi Fortu e tanti auguri di buona Pasqua ♡♡♡

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    1. Dovrei essere più attenta: non vorrei scaricare su di lei frustrazioni che sono solo mie...
      Buona Pasqua a te!

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