Tickers mammole.it
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domenica 28 settembre 2014

Creatura d'acqua

E abbiamo ricominciato con i sabato di ordinaria follia!
La bambolotta ha ripreso il corso di ambientamento acquatico in piscina, impegno che si somma i mille altri incastrati nel fine settimana.
Abbiamo sospeso per tre mesi, non sapevamo come avrebbe reagito la bambina al rientro.
Inizialmente, appena entrata negli spogliatoi, si è vista persa, spaesata: troppa gente, chiasso, bambine che scappavano di qua e di là, madri isteriche...alla fine ha pianto.
Mi sono preoccupata, ho avuto la netta sensazione che non ricordasse più nulla dei sei mesi passati in acqua!
L'ho ripresa in braccio finché non mi è sembrata un po' più tranquilla, poi l'ho poggiata sul fasciatoio e cambiata più veloce della luce per poterla stringere di nuovo a me quanto prima ed infonderle ancora un po' di sicurezza prima di portarla a bordo vasca.
Nonnamanager (che ci accompagna dalla prima lezione, aiutandomi enormemente, santa donna! ...non è facile gestire una piccina che non cammina negli spogliatoi; ci vorrebbero dieci mani tra lei, i saponi, gli asciugamani, il borsone, la vaschetta, il fasciatoio...) mi lanciava sguardi preoccupati, lasciandomi intendere che questa reazione deponeva a sfavore del buon andamento della lezione. 
La mia preoccupazione è di colpo raddoppiata perché, forse a causa del cambiamento nell'alimentazione (ho chiesto alla cuoca del nido di farla mangiare come gli altri bambini della sua età), nonostante l'ammorbidente fecale erano già due giorni che la bambolotta non faceva cacca: stavamo ritardando il ricorso al clistere o ad un lavaggio intestinale proprio in previsione del corso in piscina, perché il movimento le fa bene, l'aiuta. 
E se non avesse voluto entrare in acqua?!
Ho lasciato lo spogliatoio per dirigermi verso la vasca, con l'ansia e la preoccupazione di vedere sfumare la lezione.
La bambina ha sentito l'odore del cloro, ha iniziato ad agitarsi...poi ha visto la piscina...e non ha capito più niente!
Pura gioia, gridolini di piacere, voleva tuffarsi, non aveva alcuna intenzione di aspettare l'istruttrice e gli altri bimbi.
Il Fatalista, pronto ad entrare in acqua con lei, ha dovuto intrattenerla più di una volta sotto la doccia, dove la piccola sguazzava felice.
Pian piano ho capito che la bambolotta ricordava tutto, persino i giochi, i palloni, il posto dove io e la nonna ci sediamo a guardarla...ma come fanno questi minuscoli ad avere tutto 'sto cervello?!
E così la lezione è andata bene, anche se nostra figlia è impaziente, irruente, frettolosa...non riesce a seguire gli esercizi, fa un po' quello che le pare, soprattutto se ci sono bambini più piccoli che hanno bisogno del loro tempo. Lei (come anche il padre, perché sono uguali) va a ruota libera, vorrebbe tenere sempre la testa sott'acqua, fare apnee, tuffi, sfide sempre più ardite. 
L'istruttrice mi ha guardato e, facendo cenno ai due anarchici, mi ha detto ridendo: non è cambiato niente!
No, non è cambiato niente. La bambolotta è ancora una creatura d'acqua...forse è per questo che tarda a camminare. Se sulla terra si potesse nuotare seminerebbe tutti!
Ha fatto ridere gli spettatori schizzando acqua per diversi minuti come una folle invasata, tra i suoi versi di gioia e le urla agli altri bimbi poco attivi.
A fine lezione il Fatalista era al collasso: la bambina ora pesa davvero molto e tenerla per un'ora sempre in movimento non è più tanto semplice; penso che dovrò lasciare entrare in acqua sempre lui, io non credo di farcela, almeno non per tutta la lezione! Non sta ferma un secondo, non si lascia prendere in braccio, devi stare curvo ed assecondare i suoi movimenti...come colpo di grazia, alla fine della lezione (mentre gli altri si lasciavano massaggiare in acqua dalle mamme) lei ha voluto entrare nel cestone dei giochi, dove si è trattenuta ben oltre il tempo prestabilito, costringendo il Fatalista ad altri esercizi di resistenza.



Infine ha messo a dura prova i nervi della mamma e della nonna, perché tirarla fuori dall'acqua non è facile a casa dopo il bagnetto, figuriamoci in piscina!
Siamo rientrati distrutti e contenti, desiderosi di andare tutti a nanna subito dopo cena, ma ci aspettava una serata di festeggiamenti a casa di mia sorella, per il suo compleanno.
La bambolotta le ha regalato un pannetto stracolmo di cacca puzzolente... ;))

2 commenti:

  1. I bambini hanno una memoria strepitosa, sanno sorprenderci e soprattutto sanno come farci disperare! ;)
    Sono felice per la cacca!!!

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    Risposte
    1. Sapessi quanto sono stata contenta io!
      Oggi di nuovo niente: mi sa che aveva ragione il primario ricciolino, i bambini con questi problemi in estate migliorano.
      E' tornato il freddo e l'intestino della bambolotta ha iniziato a funzionare a singhiozzo...però funziona :)

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