Tickers mammole.it
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giovedì 16 ottobre 2014

Nido

Due genitori proposero al figlio ed alla sua neo sposa di andare a vivere in una casa di loro proprietà:
"Mamma e papà... la casa così com'è non è abitabile: dobbiamo farci dei lavori...insomma spenderci dei soldi. Se la casa non dovesse rimanere a noi, la soluzione non ci conviene!"
"Tranquillo, figlio mio! Appena avremo risolto alcune questioni burocratiche ti doneremo l'appartamento"
Così i due sposini investirono soldi, tempo e sudore per rendere quella casa il loro nido.
Passarono gli anni e tutto rimase così com'era: della famosa donazione nessuna traccia.
Il figlio prese l'argomento e finalmente le acque si smossero; un appuntamento dal notaio, tutti d'accordo. Il giorno prima di redigere l'atto, la mamma ed il papà si presentarono dagli sposi e dichiararono di non essere più convinti della soluzione.
"Comprendeteci, non è una cosa contro di voi"
Il figlio e sua moglie compresero, perché le motivazioni addotte avevano un senso.
Ma iniziarono a pensare di andar via. 
Oltre a tutti i soldi spesi nella ristrutturazione, c'erano quelli delle tasse, perché l'appartamento risultava seconda casa. Poi i lavori sostenuti per il condominio, il rifacimento di un garage di cui neanche usufruivano appieno. 
Certo non avevano pagato l'affitto, ma si erano sempre sentiti ospiti in casa loro...e poi c'era la questione degli altri inquilini: maleducati, insopportabili, irrispettosi del silenzio (perfino notturno).
Così il figlio due giorni fa è andato a parlare con i genitori: ha detto loro che vogliono andar via da quel posto. 
"Va bene figlio...quasi quasi affittiamo questa casa nuova dove siamo ora e veniamo ad abitare là..."
La sposa in un lampo ha capito che non avrebbe dovuto comprendere le motivazioni presentate all'epoca dai suoceri, perché forse le reali motivazioni erano altre.
Di certo un "nido" è molto meglio di una casa...

6 commenti:

  1. Risposte
    1. Benvenuta Lu!
      E' una storia ancora troppo recente per dire esattamente cosa provo...ma di certo c'è anche tristezza!
      Bello il tuo blog! Sarà un vero piacere seguirti

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  2. Ti auguro di cuore che troviate il vostro nido, lo meritate. Quanti rospi da ingoiare...
    Un abbraccio

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    1. Sono ancora intontita, guardo annunci su annunci, faccio conti, mi arrabbio...non riuscivo neanche a scrivere nei giorni scorsi...incrocia le dita per noi!
      Un abbraccio a te!

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  3. Fortunata.... NIDO NIDO NIDO!!!!! Per voi, il vosgtro matrimonio e per la bambolotta....

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    1. Dicevi delle fregature!
      Sono nel bel mezzo di questa nuova esperienza: che si fa quando i bidoni te li tirano i parenti?!
      Patricia, sto facendo una fatica enorme a mostrarmi calma! Il Fatalista è già "disorientato" di suo, se parlassi lo farei stare ancora peggio!
      Faccio finta di niente, faccio finta di non pensare ai soldi ed alle occasioni perdute, al fatto che ricominciare con una bambina piccola sarà difficile, che un mutuo chiesto a trent'anni non è un mutuo chiesto a quaranta...
      Massì, qualcosa troveremo e lo faremo diventare un nuovo nido.
      Magari con un piccolo giardino, lo spazio per un cane ed un gatto e la libertà di sentirci "a casa"!

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