Prima la rabbia, poi la delusione.
Che fai? Ti disperi o ti rimbocchi le maniche? La seconda.
Allora ritrovi il tuo solito spirito, l'entusiasmo. E ne cavalchi l'onda.
In fondo trovare una nuova casa è come cambiare vita, una nuova opportunità: in tre stavolta, perché c'è la bambolotta a dare la carica, la marcia in più.
Poi ti scontri con la realtà: ti ritrovi a studiare planimetrie su planimetrie e a fare conti che non tornano mai; arrivano i dubbi e le paure.
E' difficile anche ricordare cosa trovassi di bello nell'idea di cambiar casa.
Quindi vado a dormire.
:))
:d
:p
:((
:)
:(
:-?
[-(
:-o
:-t
:-ss
b-(
@-)
=))
Coraggio, amica. Spesso in queste avventure complicate si perde l'entusiasmo, la speranza e la motivazione. Ma sono lì, dentro di te. Dormici su, domani è un altro giorno, se non andrà meglio, aspetta dopodomani.
RispondiEliminaPensati in una nuova casa, piena d'amore, con una bambolotta felice e un marito... beh per il marito vedi tu che aggettivo metterci ;)
Ti abbraccio
Ahahahah! Mi hai fatto ridere...sei meravigliosa! =))
EliminaHai ragione: qualcosa troveremo. E' che la sera mi porta angoscia...
Trovare casa è un lavoro a tutti gli effetti, lo dico sempre io. Ed è quasi sempre stressante come un lavoro. Ma non bisogna scoraggiarsi e buttarsi giù. Solo perseverare e anche sognare un po'��
RispondiEliminaCiao, MammaOva! Benvenuta! Mi sono appena divertita a leggere la pagina della presentazione della Ovetti family e sono proprio felice di conoscerti.
EliminaIl problema della casa è che sogno troppo...e non sono neanche sogni costosi! Solo che in questa città la nostra casetta ideale non esiste proprio!!!
E arrendersi all'idea è dura, perché i compromessi non sono mai stati il mio forte (e neanche quello del marito) :((