Una tempesta di acqua e ghiaccio, tanta tensione alla guida dell'auto, fretta di tornare a casa dopo l'ultimo estenuante giorno lavorativo della settimana.
Camion in panne, un incidente.
Mi fermo con le quattro frecce, in attesa di poter sorpassare.
Un carabiniere intento a risolvere la diatriba getta uno sguardo dentro la mia auto e gli si disegna un'aria interrogativa sul volto.
Che avrà visto di strano?!
Me.
Io che rido al pensiero della bambolotta, che ha visto la neve una sola volta e se ne ricorda così vivamente: basta nominargliela per scatenare la sua gioia!
"Amore mio ti ricordi la neve?"
"Siiiiìììììììììììì! Zàzàzàzàzàzà!" e con la manina indica fantomatici fiocchi che scendono dal cielo...
Questa è la cosa più bella dell'essere mamma; lo hai descritto perfettamente.
RispondiEliminaciao
Flavia
È il paracadute nelle giornate buie!
EliminaBellissima scena, mi hai addolcito la giornata!
RispondiEliminaMaira
Vedrai, capiterà anche a te
EliminaSiete tenerissimo.
RispondiEliminaGrazie, Effe!
EliminaA modo nostro...
Sì, Fortunata, essere mamma è anche questo.
RispondiEliminaRimediare ad un momento storto soltanto pensando ai nostri pargoli, alle loro scoperte, alle loro frasi magari un po0 sconclusionate.
È una fortuna che a volte diamo per scontata e facciamo male!
EliminaLa neve è magica, in tutti i sensi! I nostri pargoli, dall'alto della loro purezza, percepiscono questa meraviglia della natura che sembra portare armonia e serenità a tutto il mondo.
RispondiEliminaW i bambini e W la loro percezione primitiva del mondo!
È proprio vero! I bambini sono molto più in contatto con la natura rispetto a noi...
EliminaBellissimi questi momenti, sono i più veri in assoluto, sono vita per fortuna che ci sono loro piccoli tesori.......
RispondiEliminaPer fortuna davvero! Non scambierei la mia vita di "prima" per niente al mondo!
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