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sabato 27 dicembre 2014

Bersagliera

Mi sembra ieri che abbiamo festeggiato il suo compleanno...invece sono passati diversi mesi!
Ci siamo visti un'altra volta da allora e non ho potuto fare a meno di notare che man mano che il tempo passa i suoi saluti diventano sempre più simili ad un addio.
ZioO è in ospedale con una brutta polmonite: ha trascorso il Natale lì, non è trasportabile al momento...e non sappiamo se il nuovo anno lo lascerà ancora all'affetto dei suoi cari e al nostro.
Novantaquattro anni sono tanti, si dice "ha fatto la sua vita": la verità è che proprio non vorrei che morisse...mai!
Per ziaB che lo ha avuto come padre e compagno da sempre, per Ella che tra quattro mesi si sposerà, per noi che tanto lo amiamo e apprezziamo, per la bambolotta che non lo ricorderà.
Non si ricorderà di lui che la chiama "bersagliera" ed io non saprò mai perché...ho dimenticato di chiederglielo.

6 commenti:

  1. Fortunata, la vita va così!
    94 anni sono una bella età.... mia figlia non ricorda mio papà perchè non lo ha conosciuto. E' morto 3 anni prima che nascesse lei a 54 anni....
    Eppure... eppure lo conosce perchè noi ne parliamo. Perchè noi lo ricordiamo.
    E' vivo per sempre nei nostri cuori e così sarà per zioO. Resterà sempre in voi e se voi ne parlerete poco per volta la bambolotta imparerà a conoscerlo.
    Un bacione!

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    1. Sì, quello che resta sono i ricordi...faremo in modo che la bambolotta condivida i nostri e quelli della sua madrina

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  2. In un periodo così festoso, non si dovrebbe mai incrociare la tristezza della morte e non importa l'età, una perdita e' sempre una perdita e lascia il segno ma i ricordi faranno la differenza e son quelli che mantengono viva una persona.

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    1. Non siamo riusciti a vivere pienamente le feste per una serie di ragioni, ma questa più di tutte!

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  3. Mi dispiace per voi, essere consapevoli che la vita lo sta abbandonando non deve essere facile, anche se ha pienamente vissuto.
    Un abbraccio

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    1. Siamo qui, in attesa. La speranza di un miglioramento non ci abbandona, come pure il timore che stavolta possa non farcela...grazie

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